• Pubblicata il
  • Autore: Marco v.
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Sorpresa dalla chat - Grosseto Trasgressiva

salve a tutti voi che leggete, questa è una storia vera, che mi è capitata l'estate scorsa. sono un ragazzo giovene e voglioso ( ho 19 anni, all'epoca del fatto li avevo appena compiuti ), e come tutti cerco e ricerco sesso ( non ho la ragazza quindi sono sempre a caccia di avventure ). ogni tanto frequento siti come questo, non per gli annunci, ma per entrare in chat libera ( quelle a pagamento non fanno per me... ). apro la chat, scelgo qualche stanza, entro ed inizio a chattare. qui conosco " elena " ( non il suo nome vero, ma solo un nick che usa in chat ), una donna sui 45 anni, dalla bella parlantina, molto socievole ed è della mia città! si parla del più e del meno, ed essendo una chat erotica, si finisce a parlare di sesso. mi dice che è sposata da 21 anni, ha un figlio della mia età, col morito hanno un rapporto aperto, sono scambisti da anni, " giocano " sia soli che in coppia. io le racconto un po' di me, delle mie avventure, e le dico che con una donna matura, nel fior fiore degli anni non ci sono mai stato e che l'esperienza mi ha sempre molto eccitato. così le chiedo se le andrebbe un incontro, un caffè, solo per conoscerci, vederci e parlare dal vivo, e poi se reciprocamente attratti... andare oltre. lei è un po' titubante, tentenna ( o forse voleva solo farmelo credere... ), ma accetta a patto che ci si vedesse in un bar, in un luogo pubblico ( mi dice che così è più tranquilla e sicura... ). io accetto ben volentieri e ci diamo appuntamento per il giorno successivo, alle 15.30 circa, in un famoso centro commerciale della zona. per poterci riconoscere, oltre a una breve descrizione fisica e degli abiti, per non sbagliarci in caso di persone somiglianti o vestite allo stesso modo, ci siamo detti di portare dei segni di riconoscimento. il suo segnale sarebbe stato un fiocco rosa legato alla borsetta e un giornale arrotolato che sporge, il mio un cappellino con visiera un giornale arrotolato sotto al braccio sinistro e una rivista nella mano destra. tutto perfetto e accordato, nulla può andare storto... il giorno seguente arrivo nel luogo dell'incontro, in ritardo di 10 minuti ( dannato traffico... ). spero lei non si sia stancata di aspettare... ed ecco che la vedo, seduta a un tavolino, con la borsetta e i segnali di riconoscimento. dalla mia visuale la vedo di spalle, girata un po' di fianco, vedo la sua bella chioma castana coi capelli mossi, la sua schiena, ha una maglia bianca aderente e dal quel che vedo le fascia perfettamente il seno, ha una mini gialla che mette in mostra delle splendide gambe. mi sto già eccitando, sento che mi si sta indurendo solo a quella visione e al pensiero di potermela scopare. mi avvicino a lei e quando sono a pochi passi le dico: " ciao elena, scusa del ritardo ". lei: " ciao, sono appena arrivata anche io, c'è un traffico oggi... ". nel dirlo si gira verso di me... e con mio grande stupore, anzi con grande stupore di entrambi, vedo che lei è... mia madre! è mia madre! la mia dolce mamma! ho chattato, parlato di sesso, raccontato le mie fantasie, le mia avventure sssuali a mia madre! e lei in chat ha fatto lo stesso, mi ha raccontato di lei e di, a questo punto, mio padre e della loro vita sessuale! di quanto le piaccia il sesso e di quante corna si sono fatti a vicenda ( anche se lei non le ha mai chiamate corna ), delle sue avventure bsx e con più uomini di quando fa sesso e spesso le piaccia essere insultata ( troia, vacca, ecc... ), di come le piace farlo in luoghi pubblici, di come le piace spesso uscire senza intimo! accidenti è mia madre! io che speravo in una gran scopata con una donna/troia, scopro che è mia madre. ma come ho fatto a non capirlo prima, dalla sua descrizione fisica e da quel che mi ha detto ( ho un figlio della tua età, sposata da 21 anni... ecc. )? ma che cavolo succede!? sono sorpreso, imbarazzato e sbigottito! anche lei sorpresa, ma dal suo volto non vedo imbarazzo o timore, anzi con molta malma, come se quasi nulla fosse, mi dice di sedermi e di non rimanere lì impalato come un salame! dopo poco arriva la cameriera, oridiniamo due caffè, e iniziamo a parlare... inizia lei un po' sul vago... ma eri tu? non me lo aspetavo... l'imbarazzo da parte mia si stava dileguando, non la stavo vedendo come madre, ma come donna... la forma della sua bocca mentre parlava, del suo seno, del suo ventre, e più in basso... che dal mio punto di vista, potevo vedere sotto alla minigonna, e che come detto in chat, sotto non avrebbe messo l'intimo. potevo vedere tutto... e con mia altra sorpresa, ho avuto un'erezione mostruosa, mi è diventato duro come non mai. mi era venuto duro per mia madre! non ci potevo credere! abbiamo bevuto il caffè, siamo rimasti lì a parlottare qualche minuto e poi ce ne siamo andati... o meglio ritornati entrambi a casa. e no... non ho fatto sesso con lei, se è questo che vi chiedete, ma mi sono fatto una bella doccia gelata, per calmare i bollenti spirito, per tutto il tragitto dal centro commerciale a casa mi è rimasto su... quell'episodio non ha cambiato più di tanto la nostra vita, solo che adesso parlimo un po' di più, anche di sesso e di quello che facciamo, e giriamo per casa con un po' meno tabù...

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31/03/2014 12:31

marzia

Bella storia, raccontata con semplicità e con sentimento. Tuttavia penso che non finisca così, ma che prima o poi ci sarà anche qualche allegro contatto a luci rosse. E credo che non ti dispiaccia, vero ?..

29/03/2014 08:34

maxxx

bella storia, raccontata come si deve, bravo!

01/04/2014 16:22

sitri

dai , almeno il finale , avresti potuto continuarlo sullo stesso livello . impossibile " se vero " che finisce in questo modo !

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